La ragazza di Teheran (Italian Edition)

Nella prima parte della trama è descritto l’aspetto storico-culturale dell’Iran del ‘53 che mia ha suscitato notevole interesse. Racconta le aspettative delle persone e i vari contrasti culturali e politici, tra cui il colpo di stato. Mi è piaciuto anche leggere le tradizioni famigliari, la mentalità e persino le ricette tipiche per ogni occasione. Peccato che sia molto poco rispetto alla vicenda amorosa fra i due giovani protagonisti. Le loro lettere e la loro storia per quanto in linea con l’epoca storica é trattata in modo molto prolisso tanto che non sono riuscita ad immedesimarmi nei loro sentimenti ed emozioni. Alcuni punti invece mi hanno commossa, soprattutto quando é descritta la parte delle perdita della bambina. Lì l’ho trovata molto reale. Il finale comunque mi é piaciuto, quando loro due si incontrano di nuovo, ormai anziani, trovando finalmente delle risposte. La ragazza di Teheran” è una storia comunque commovente, anche se ingiusta e dolorosa, ma comunque in grado di regalarti emozioni e spunti di riflessione. Mi sono segnata questa frase: Un giorno sarebbe stata lontanissima da quell’orrore. Ma l’odore della carta bruciata sarebbe rimasto sempre con lei, incastrato sotto la pelle“